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.CITAZIONEI bisogni (pipi)li fanno esclusivamente li, x quanto riguarda le feci, capita qualche pallina fuori dalla lettiera ma è del tutto normale.
Sarà anche normale per i conigli, ma non è normale per chi con i conigli ci vive di trovare le palline in giro per la camera in cui si dorme: sul pavimento, sul letto, sul tappeto... Ovviamente avendo una stanza da dedicare a loro, la questione è completamente diversa, ma dovendo condividere la casa, non credo che la maggior parte della gente possa permettersi di tornare da scuola/lavoro e trovarsi palline in giro, sui letti, sui divani, sui tappeti ecc.CITAZIONEHo studiato per molti anni questi meravigliosi animali e posso confermare che non sono assolutamente animali da gabbia come non lo è nessun altro essere vivente.
Sono assolutamente d'accordo. Tuttavia, come anche indica AAE, una gabbia di appoggio è indispensabile per la sicurezza del coniglio, a meno che appunto non si abbia la possibilità di dedicargli uno spazio tutto suo. Su questo punto vorrei specificare che non tutti hanno la fortuna di possedere una stanza solo per il coniglio e che non dovrebbe stare a voi giudicare le scelte altrui, bollando come "pessimo proprietario" chi semplicemente non ha la possibilità - per questione pratiche e logistiche - di:
1. mettere in sicurezza una stanza in cui si vive (es. camera, cucina, bagno...);
2. tollerare di vivere quotidianamente in mezzo alle bagole (in camera, cucina, bagno...), magari avendo anche bambini piccoli o altri animali che giocherebbero con/mangerebbero le bagole.CITAZIONESe vengono rinchiusi nelle gabbie soffrono di stress e inoltre diventano apatici e pigri
Mah, Burro stressato e apatico non l'ho mai visto. Ovvio, parlo sempre di un coniglio che sta in una gabbia di 1 metro e che esce tutti i giorni, non di un coniglio in una mini-gabbia in cui passa la sua vita. Diamo il giusto peso alle cose: c'è gabbia e gabbia e c'è anche la libera uscita...CITAZIONEInoltre il coniglio è un'animale gregario e per il suo benessere psicofisico necessita oltre la libertà del movimento anche la compagnia di almeno un suo simile.
Questo è un altro capitolo, che non pertiene a questa discussione. Se vorrai discuterne apri un altro topic.
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Reny1 .
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mi dispiace ma non posso essere d'accordo con il fatto di rinchiudere un'animale in una gabbia che sia piccola o grande. E contro la loro natura e credimi che non centra nulla l'età ..due dei miei conigli hanno rispettivamente 11 e 10 anni e mezzo, ma vivono liberi anche se in cattività.... decidono loro se sgranchirsi le zampe o restare sdraiati.. Io la percepisco come giustificarsi ,asserire che ormai a quest'età non si puo fare nulla... c'è sempre un modo x correggere le abitudini errate e migliorare la loro condizione, basta volerlo davvero. E specialmente se si ha contatto con un bravo veterinario competente nel campo di esotici possiamo trovare la soluzione migliore... ma spesso questo richiede dei sforzi e un'impegno che non tutti sono disposti ad avere.... Credimi un coniglio rinchiuso in una gabbia privo di stimoli non fa una vita serena e felice. Sono convinta ,che a quel punto se non siamo in grado di gestirli come si deve è meglio trovarli un'altra casa, dove le loro esigenze verranno rispettate. L'amore vero per gli animali è anche questo.... . -
RossoRomeo .
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CITAZIONECITAZIONEil tuo coniglio è sterilizzato? Per carità ormai non ha piu l'età per edovrebbeerilizzato, ma questo fattore influisce moltissimo
No, non lo è. Ma scusa una domanda, capisco la correlazione tra sterilizzazione e urine... ma le palline?
Le palline sono uno dei modi che hanno per marcare il territorio così come l'urinaCITAZIONECITAZIONEil rischio che si prenda un coniglio che non riesca ad impararlo è lo stesso che si ha quando si prende un gatto in casa, esattamente allo stesso modo non si può avere la certezza che imparerà a usare la cassetta senza mai sgarrare
Oddio, non è proprio la stessa cosa, perché un gatto PER NATURA copre i suoi bisogni e quindi PER NATURA va a cercare terreni morbidi, meglio se appartati. Il coniglio in natura sgancia dove capita. Nel nido sotterraneo tiene un attimino più d'ordine, nel senso che non la fa nella stanza in cui dorme, ma per il resto la fa ovunque, specialmente le palline. Con la lettiera il gatto incontra maggiormente la sua natura rispetto al coniglio: stilando una media generale e lasciando stare i casi singoli, il gatto è nettamente più preciso e se non ha problemi fisici o comportamentali non la fa di fuori.
Il coniglio in natura utilizzano le latrine, quindi anche loro sono "predisposti" a fare i bisogni sempre nello stesso luogo (a meno che non sia per marcare)CITAZIONECITAZIONEmentre per i cavi elettrici vanno si coperti con antiestetici rimedi, ma nessuno ti costringe a prendere un animale se a te quello che interessa di più è avere un arredamento impeccabile, se non sei disposta a cambiare niente non lo prendi, questo va messo in conto prima di decidere di adottarlo!
Ehi, ehi, vai piano! Se non voglio (o non posso... l'hai mai considerato che possa non essere possibile?) coprire o sollevare i cavi significa che non me frega una mazza del coniglio e che voglio solo l'arredamento impeccabile? Insomma, o si fa come dici te, oppure è tutto sbagliato, le altre opzioni sono tutte da escludere, i compromessi non esistono e i conigli che stanno (ANCHE) in gabbia sono condannati a morte certa per apatia. Se lasci stare le accuse, FORSE riusciamo a fare un discorso costruttivo, senza partire per le crociate.
Comunque, per tornare in tema, certi cavi non si riescono a sollevare, certi altri sono un'impresa da coprire, specialmente quando si parla del caos di cavi del PC. E per quanto tenti di coprire tutto, ecco che c'è un cavo che scappa, magari quello del mouse che muovi spesso o quello del caricabatterie del telefono; ecco che c'è un angolino, lì dove il cavo si piega ed entra nel computer, che non riesci a coprire. Insomma, se hai una stanza per il coniglio è diverso, perché puoi gestire meglio tutti questi fattori, ma se il coniglio ce l'hai in camera e in camera ci vivi, non è che puoi appendere il PC al soffitto. Ci sono delle difficoltà logistiche...
Il mio era un "tu" generico, non mi riferivo a te in particolare, intendevo dire che una persona che vuole prendere con sè il coniglio dovrebbe essersi informata su tutti i possibili rischi, sia per l'arredamento che per la salute del coniglio, quindi non dovrebbe prenderne se non ha la possibilità di mettere in sicurezza una stanza da ciò che può mettere un coniglio in pericolo (cavi elettrici ecc) o se gli interessa avere una casa impeccabilmente arredata più che della salute del coniglio stesso... questo in generale, ovviamente se ti trovi un coniglio abbandonato e ti ritrovi a dovertene prendere cura perchè nessun'altro ha la possibilità di dargli tutto ciò di cui necessita può andar bene anche la gabbia di notte... sicuramente meglio della strada o di una pentola... però se la scelta è consapevole non trovo giusto che venga preso un animale senza la possibilità di dargli il meglio, e trovo quindi assurdo e sbagliato che venga sconsigliato di tenerlo liberlo, perchè se non puoi mettere in sicurezza una stanza (qualsiasi, non per forza una dedicata) e non sei disposto a compromessi (tu generico, per evitare incomprensioni) allora sarebbe bene non prenderlo e basta.. -
Nicole; .
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Scusate se mi intrometto più del dovuto,ma secondo me questi commenti stanno,oltre che creando confusione,dicendo cose ripetute e ripetute...
Naturalmente evito di sembrare sgarbata perchè ci tenete alla corretta informazione,però bisogni anche pensare che magari Chiara sappia già cosa dovrebbe fare,per cui di altre ripetizioni non ne abbia bisogno.
Quel che io percepisco è il far affrettare questa scelta...in fondo lei potrebbe anche pensarci su,magari vede le varie disposizioni in casa,non c'è bisogno quindi di scrivere e riscrivere stessi particolari (e non lo dico tanto per questo,quanto anche per il tempo speso a scrivere).
Non è sconsigliato il tenerlo libero,ma non rientra nelle sue possibilità.
Ci sono tante persone,membri dell'AAE,veterinari,esperti in conigli che magari hanno iniziato a scoprire questi animali prendendoli da negozi,trattandoli non adeguatamente,poi ne hanno capito il giusto mantenimento.
E magari,quando hanno davvero capito che un coniglio va nutrito a fieno e verdure,va vaccinato,sterilizzato e lasciato libero non hanno possibilità di fare alcune di queste cose,perchè prima di prenderlo non ci avevano pensato (con altri animali poi avranno anche cominciato a trattarli bene,ma più che altro per l'esperienza con il precedente)
Sono errori che tutti possono commettere,ma il darlo via mi sembra anche drastico,come si può lasciare ad altri un animale che è stato con te per 9 anni?
Inoltre,lasciarlo libero 24 ore su 24 sarei d'accordo anche io,ma se la stanza non è adeguata e non ce ne sono altre adatte come si potrebbe fare?
Le recinzioni le avevo anche io,il coniglio è riuscito a farci un buco e per poco non moriva fulminato rosicchiando cavi elettrici...
Bisogna ricordare che fornire corrette informazioni è giusto,ma spetta al proprietario seguirle.. -
RossoRomeo .
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chiedo scusa se sono stata ripetitiva Nicole è che mi è sembrato di essere stata mal interpretata e ho cercato quindi di spiegarmi meglio... Sono di accordo con te, ciò che mi crea un "problema" non è come Kiara si è organizzata, è solo il fatto che qui sia stato detto esplicitamente più volte che si sconsiglia di non usare la gabbia, mentre mi piacerebbe che gli utenti che vengono a leggere queste discussioni capissero fin dal principio, prima di fare scelte che possono essere sbagliate o comunque non le migliori, che le soluzioni ci sono.
Questo proprio perché anche io all'inizio ho fatto queste scelte poiché non mi erano stati dette determinate cose che invece avrei preferito poter sapere prima, perché io ho avuto la fortuna di poter rimediare ai miei errori, ma se cosi non fosse stato non sarei stata bene con me stessa sapendo di non poter dare il meglio al mio coniglio e, a saperlo a tempo debito, in quel caso, avrei scelto se prendere o no con me Mirtillo con meno leggerezza... è vero che sono tanti a conoscere in questo modo il mondo dei conigli, sbagliando e poi rimediando, ma penso che è proprio per questa consapevolezza che dovremmo dare fin da subito le più complete informazioni, così che non ci siano pii conigli che come il mio Mirtillo debbano passare giunta in gabbia prima in attesa che in un modo e nell'altro il suo padrone scopre che sta sbagliando... non volevo passasse un messaggio sbagliato, tutto qua...
con questo spero di essermi spiegata al meglio e giuro che non verrò più a rompervi le scatole
un bacino a Burro e a tutti i vostri niglietti
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.CITAZIONESono convinta ,che a quel punto se non siamo in grado di gestirli come si deve è meglio trovarli un'altra casa, dove le loro esigenze verranno rispettate. L'amore vero per gli animali è anche questo....CITAZIONEquindi non dovrebbe prenderne se non ha la possibilità di mettere in sicurezza una stanza da ciò che può mettere un coniglio in pericolo (cavi elettrici ecc) o se gli interessa avere una casa impeccabilmente arredata più che della salute del coniglio stessoCITAZIONEtrovo quindi assurdo e sbagliato che venga sconsigliato di tenerlo liberlo, perchè se non puoi mettere in sicurezza una stanza (qualsiasi, non per forza una dedicata) e non sei disposto a compromessi (tu generico, per evitare incomprensioni) allora sarebbe bene non prenderlo e basta.
Cioè, o hai una stanza da dare al coniglio 24h/24 7gg/7, oppure niente coniglio? Scusate ma... non vi sembra un po' estremista? Nemmeno AAE, che attualmente credo sia il maggior esponente per la tutela dei conigli in Italia, impone ciò!SPOILER (clicca per visualizzare)Se non ci credete ecco il testo e la fonte:CITAZIONEI conigli non sono animali "da gabbia" (in effetti non esistono animali da gabbia!); non sono adatti a vivere costantemente confinati in gabbia, che rappresenta pur sempre una specie di prigione. Tuttavia nei momenti di riposo e quando non sono sorvegliati, per la loro sicurezza devono essere tenuti rinchiusi (a meno che non si decida di allestire una stanza appositamente dedicata a loro).
FONTE: www.aaeconigli.it/schede.php?id=28
Ragazze, mi spiace dirvelo, ma con questo ragionamento molti conigli (abbandonati o non) potrebbero perdersi molte famiglie amorevoli, che hanno la passione e l'amore di dedicarsi alla cura dei conigli, ma che per questioni di causa maggiore non possono dedicargli una stanza (es. hanno bambini piccoli che gattonano e mettono in bocca di tutto; hanno cani e gatti che tendono a mangiare le palline; vivono in un monolocale e per questioni igieniche non possono trovarsi bagole sul letto; vivono in affitto e non possono permettersi di rovinare i mobili, né di fare grandi modifiche; sono fisicamente impossibilitati a coprire TUTTI i cavi elettrici della potenziale stanza ecc.). È ovvio che se c'è anche la stanza in sicurezza è meglio, ma voi vi sentireste di sbattere la porta a in faccia a persone amorevoli e volenterose, disposte a fare il massimo per i coniglietti, pur non potendo dedicare una stanza?
Per carità, ognuno ha il suo parere, ma a me pare un'assurdità che va a scapito dei conigli stessi (che non vengono adottati), prima ancora che delle famiglie.
Io amo i gatti e - potendo - consiglio sempre di tenerli in casa (per ragioni di sicurezza che non approfondisco, poiché non è questa la sede) e di alimentarli con marche di qualità. Tuttavia, consiglio, non impongo: pur di raccogliere un gatto randagio o di adottare un gattino, va benissimo anche se il gatto viene tenuto libero e anche se mangia Friskies a vita, piuttosto che sulla strada a rovistare nella spazzatura. È ovvio che consiglio altri cibi, perché quelli scadenti a lungo andare POSSONO (anche se non si sa mai) creare più problemi, più squilibri, più patologie che compaiono con l'età. Stando ciò, non mi permetto affatto di giudicare chi - per ragioni economiche o per altri motivi - NON PUO' permettersi di alimentare il gatto con pappe da 10€/kg. Meglio un gatto in una famiglia amorevole, per quanto in difficoltà economiche, piuttosto che un gatto a marcire in un gattile.
Non so voi come la pensiate...CITAZIONELe recinzioni le avevo anche io,il coniglio è riuscito a farci un buco e per poco non moriva fulminato rosicchiando cavi elettrici...
Ecco, appunto... quello che dicevo qualche messaggio fa. Forse è anche per questi incidenti che AAE consiglia di avere una gabbia per quando il coniglio non è sorvegliato? ... o di avere una stanza dedicata. Gli ibridi (es. coniglio sempre libero nella camera in cui dormi, studi e hai un caos di cavi del PC) sono complicati da gestire e francamente, con tutte le buone intenzioni del mondo, è obiettivamente molto difficile prevedere tutti i pericoli, prevedere cosa il coniglio può inventarsi per aggirare l'ostacolo che gli hai messo.
Voi ci credete che anni fa trovai Burro in cima all'armadio della camera? Ho sgranato gli occhi quando l'ho visto là in cima! Era assurdo come avesse potuto arrivarci, ma ce l'ha fatta! Mai avrei potuto prevedere una cosa del genere!
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Coniglio in casa: dubbi e domande |
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