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Erix+1
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Il mio micio era il più felice del mondo, non avete idea. Gli permettevo di fare la stessa vita degli altri 3 che hanno 14 anni e che sono i gatti più sani e felici che possiate immaginare, con qualche accorgimento tipo tenerlo in casa ogni notte e ritirarlo in casa non appena accennava a fare buio o pioveva. Oltre ovviamente a lasciarlo in casa ogni volta che ci voleva stare. Ma a volte amava uscire e giocare con gli insetti e le piante, lo riempiva di gioia, e io -controllandolo- gliel'ho sempre lasciato fare. Perchè volevo la sua felicità.
Me lo sono ritrovato in giardino di sorpresa, in 10 minuti il mio cuore ha deciso di adottarlo e dargli la miglior vita possibile, nel giro di 4 giorni avevo già deciso di affidarmi ad una pensione casalinga durante le mie ferie (come dimostrano i miei messaggi di quei giorni su questo forum), spendendo 200 euro e andando di persona a vedere il posto prima di lasciarlo lì, per accertarmi che non ci fossero gabbie e che la ragazza fosse davvero un'amante dei gatti e non una che fa business. Quando ero andata avevo portato anche lui, in modo che potesse poi riconoscere quel posto e associarlo ad un posto da cui "si va e si torna", in modo che non sentisse di essere sballottato o abbandonato di nuovo.
Quando mi capitava di andare a cena da mia suocera e quindi di stare fuori di casa per qualche ora lo portavo sempre con noi, trasportino e si andava "dalla nonna", e lui era felicissimo di stare in una nuova casa e di dormire sulla sedia vuota mentre noi cenavamo. Amava il viaggi in macchina, lo cullavano e lui era felicissimo di cambiare aria e conoscere posti nuovi, era curioso e intelligente.
L'ho trattato come un bimbo e forse di più, e chi mi conosce lo sa.
Poi però ha avuto quell'incidente, ed è stato curato male. La sera dell'incidente l'ho cercato per ore, ho girato per tutto il quartiere fino a tardi, la mattina ho citofonato prestissimo ad un sacco di vicini pur di trovarlo il prima possibile. E poi, dopo averlo trovato, in quella clinica veterinaria ho passato ore e ore per giorni, ero là con lui, stavo con lui mentre lo medicavano in ambulatorio, sono stata con lui per ore ad accarezzarlo in quello stanzino dove li tengono in degenza, ore e ore. Gli parlavo, cercavo di fargli forza, gli facevo i grattini come piacevano a lui e gli massaggiavo le orecchie, cosa che adorava. Non è servito a nulla, purtroppo non c'è più, ma ho dato l'anima per 4 mesi e soprattutto in quei 4 giorni.
Beh, una mia amica ha pensato di aiutarmi cercando un micino da regalarmi e a cui dare l'amore che non potevo più dare a lui, voleva farmi una sorpresa e si è messa in contatto con delle associazioni, sapete cosa ha raccolto? Insulti e accuse. Solo insulti e accuse. Lei ingenuamente raccontava il motivo per cui cercava il micio, e si è sentita dire che sono un'assassina e che una come me non dovrà mai più avere un gatto in vita sua.
Peccato che io abbia altri 3 gatti da quasi 15 anni e che siano i gatti più felici di questo mondo, sani e amati alla follia. Peccato che nemmeno mi conoscano, e si sono permessi di dire certe cose senza conoscere nè me nè i fatti.
Insomma, capisco cosa ti sta succedendo. Io vivo nel terrore di non riuscire davvero più ad adottare nessun micio, perchè ho capito che appena sentono certe cose ti additano come se fossi un criminale, senza interessarsi di nulla. Sapete? Ho raccontato la storia di Pino sulla pagina Facebook di una di queste associazioni (molto ingenuamente), ho ricevuto anche tanti commenti da parte di persone comprensive e addolorate per la mia storia, commenti che mi avevano aiutato molto... beh, questi hanno cancellato tutto. Hanno fatto sparire ogni traccia.
Hai detto bene, sono animalisti esaltati. Non nego che a volte facciano anche del bene ad alcuni mici (e capisco che questo sia il motivo per cui non te la senti di denunciarli), però di sicuro dovrebbero essere meno fanatici, meno chiusi e meno prevenuti.
Quando leggo le "clausole" di adozione mi vengono i brividi. Capisco amare gli animali, ma così è troppo. Pretendono che non ci sia un giardino (perchè non si fidano se gli dici che li terrai in casa comunque), che non ci siano finestre aperte, che non ci siano bambini in casa, pretendono di poter entrare a casa tua con nessun preavviso... sono folli.
Tieni duro, se hai capito che non sono persone ragionevoli fai bene a tagliare i ponti con loro, ma non permettere che invadano la tua vita e se lo fanno denunciali, non hanno nessun diritto e soprattutto dovrebbero capire che hanno torto marcio perchè sei una persona che ha subìto un lutto e che ne soffre. Lo si capisce anche solo da come scrivi. È assurdo che loro non lo abbiano ancora capito e che ti trattino come una criminale. L' "amore" per i gatti gli ha annebbiato il cervello.
ps anche considerando quanto ho detto sopra, ringrazio davvero tutti voi di questo forum, perchè si vede che siete persone che amano davvero gli animali, ma non siete come quei volontari fanatici, non mi avete mai giudicata, ma solo capita. grazie davvero.
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