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=Kiara=
.Intendevo dire che il balcone deve essere sicuro: sono tantissimi i gatti che finiscono di sotto e che non sempre riescono a riprendersi. A volte muoiono sul colpo o si lesionano gli organi interni, con poche probabilità di farcela, altre volte si rompono le zampe o la spina dorsale e l'amputazione o la paralisi costringono i superstiti all'infermità. Altre volte sono più fortunati e si riescono a curare. Comunque è meglio concentrarsi sui metodi di prevenzione della caduta: in questo senso intendevo "balcone a prova di gatto". La cosa è un po' complicata ed esistono diversi metodi con diversi gradi di protezione.
Tanto per cominciare, secondo me è inutile mettere reti ovunque se il gatto dimostra poco interesse al balcone o a salire sulla ringhiera (Micio per esempio non è mai stato sfiorato lontanamente dal pensiero di sporgersi troppo o saltarci sopra).
A questo proposito però, in media i gatti sono più incentivati a saltare quando il balcone è in muratura, rispetto ai balconi in semplice ringhiera: visto che vogliono vedere cosa succede giù e con il muretto non possono farlo, tendono di più a saltarci sopra, con più pericolo di cadere di sotto. Ovviamente dipende dal carattere del gatto, perché avere un terrazzo con la ringhiera non è la garanzia del fatto che il gatto non ci salirà mai.
Io ho il balcone con la ringhiera e mi sono limitata a mettere un'arella davanti alla ringhiera: non so se avete presente quelle piccole canne di bambù tutte legate... Ivy così spia di sotto senza essere vista e questo le piace molto
Inoltre non si può arrampicare sull'arella, perché è messa con i bacchetti in verticale. In compenso però può ancora saltare (e un paio di volte lo ha fatto, dannazione! L'ho vista in equilibrio precario mentre è riuscita per poco a non cadere di sotto).Qui si vede un po' meglio quello che intendo...
Allora in questo caso bisognerebbe passare alle maniere forti. Su Zooplus, ma anche altri e-shop per animali, vendono una rete apposta per gatti, sottile e trasparente, ma resistente, da mettere sull'intero balcone, in modo tale che il gatto possa farsi i suoi giri sulla ringhiera o sul muretto, senza il rischio di cadere di sotto, visto che c'è la rete. Ovviamente la rete è più impegnativa da montare e vincola di più anche noi (io per esempio fuori dal balcone ho i fili per stendere, quindi dovrei montare e smontare la rete ogni volta, senza contare quello che direbbero quelli del condominio -.-").
Altra soluzione sarebbe quella di fissare degli assi alla base del balcone, all'esterno. Gli assi dovrebbero essere inclinati (circa 45°) e su di essi bisogna tirare una rete. Il questo modo il balcone rimane libero e se il gatto cade dal bordo della ringhiera, finisce sulla rete di questa struttura esterna inclinata e può rientrare da solo sul balcone, o passando attraverso le sbarre della ringhiera o saltando di nuovo sul muretto, per scendere poi dalla parte giusta, cioè verso casa.
Ovviamente ognuno si può regolare in base alle proprie necessità: dipende molto dal carattere del gatto, dalla sua attitudine a salire sulla ringhiera o sul muretto, dalla praticità per noi della misura di sicurezza e da quanto puoi metterti a modificare il balcone, specialmente se stai in condominio.
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Balcone a prova di gatto. |
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