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Chia˜.
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Su fb gira questo messaggio: CITAZIONEIL GOVERNO MONTI VUOLE FAR DIVENTARE IL CANE UN BENE DI LUSSO, E TASSARLO COME TALE!!!
questo vorrebbe purtroppo dire SALASSARE CHI HA UNO O PIU' CANI IN FAMIGLIA, CHE MAGARI HA PRESO AL CANILE E NON DI RAZZA (quindi non pagati di certo migliaia di euro), ma sopratutto INCENTIVARE GLI ABBANDONI, e sicuramente SFAVORIRE SE NON ARRESTARE LE ADOZIONI DI ANIMALI BISOGNOSI DI AFFETTO/CURE, che in questo periodo stavano aumentando!!!!
FACCIAMO CAPIRE A QUESTI POLITICI INSENSIBILI CHE UN CANE E' PARTE INTEGRANTE DEL NUCLEO FAMILIARE, E CHE QUESTA MOSSA SAREBBE VILE E SCANDALOSA AL PARI DI TASSARE I FIGLI!!!!!
copiate ed incollate del vostro status per favore!
L'ho copiato per farvi avere una sintesi della situazione.
Io direi: corriamo a firmare la petizione!
www.petizionionline.it/petizione/cani-e-beni-di-lusso/5632
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Aspetta, aspetta...
Sei proprio sicura di questa cosa? L'hai vista solo su fb o l'hai letta su qualche giornale?
Cercando in internet ho trovato alcuni articoli (non da quotidiani però!!!) su questa cosa ma sono tutti datati 27-28 ottobre (e un mese fa Monti non c'era). Cambia il governo, cambiano anche i provvedimenti. Comunque non so.
Poi guarda, mi puzza un po', perché con tutto il lavoro e la responsabilità che ha Monti in questo momento critico, dubito che si metta a giocare su queste cose. Mi sa di balla... non trovo informazioni da fonti attendibili...
EDIT:Infatti è una balla... www.tecnologia-ambiente.it/nessuna-...ani-per-litalia
La tassa di cui si parla, invece, non viene dal governo, ma dai gestori di strutture turistiche e che a loro discrezione farebbero pagare da 40 a 80€ in più a chi si porta il cane in vacanza come "contributo per la disinfestazione": www.dire.it/DIRE-AMBIENTE-/index.php?menu=11&cont=40577
Il governo non c'entra nulla con la tassa, al massimo potete prendervela con i vari gestori di hotel.
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Chia˜.
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Già Monti in un momento tanto critio rimette l'ICI 
Ma lasciamo da parte questa parentesi...
Ho preso il riassunto della petizione da fb, potevo anche benissimo riassumere io.
In altre parole non c'è niente di fb.
C'è solo la petizione che ho linkato e credo che un motivo ci sarà se c'è..
Non trovi niente perché ancora non c'è niente.
Se la cosa prosegue ne sentiremo tante.. -
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Ma li hai visti i link che ho messo? . -
Chia˜.
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Sì (il primo però non funziona), ma che centra? 
Quelle son notizie vecchie, su quel che ho postato non c'è ancora nulla, ma certo non resterà nell'ombra se è vero.
Boh io ho trovato quella petizione e bona.
Si spera sia una balla, ma se fosse vero dubito che non si scatenerà il putiferio.. -
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Ah, ecco perché non hai capito... è spiegato nel primo link (che non vedi - che poi a me va... boh).
Te lo copio qui...CITAZIONENessuna tassa sui cani per l’Italia
Nel web sta girando una notizia con tanto di petizione firmata dall’Associazione Nazionale AmiciCani. La notizia è stata riportata da molte fonti autorevoli ma cela un grosso inganno.
Non si tratta di una tassa, bensì di una misura alternativa per capire il reddito della gente. A quanto pare le dichiarazioni dei redditi che fanno gli italiani non bastano, si tratta di una procedura sperimentale. Segue la citazione da Leggo.itCITAZIONELa crisi economica di certo non aiuta a sostenere le spese che gravano sugli amanti degli animali domestici, che sembrano essere diventati un lusso, così come le spese per affrontare le cure mediche necessarie in caso di malattia.
L’Agenzia delle Entrate ha infatti deciso di inserire le spese veterinarie tra le sette categorie del nuovo redditometro sperimentale [cioè le spese veterinarie vengono usate per misurare il reddito, non per farti pagare una tassa, ndr].
A denunciare il fatto, sulle pagine del Corriere della Sera, Presidente dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Marco Meloni, secondo cui gli animali da compagnia,più che un lusso, sarebbero una vera risorsa psicologica e sociale per i nuclei familiari che li ospitano. Secondo Meloni, sulle spalle di chi possiede un animale domestico gravano già abbastanza tasse, dalla riduzione delle detrazioni sulle spese veterinarie per cani e gatti all’iva, che per spese di cibo e cure mediche sarebbe arrivata ai massimi livelli. “E’ l’ennesima allucinazione del fisco nazionale”, ha concluso Meloni.
Come è possibile che le pagine di facebook e di tanti portali web -compreso il nostro- si siano riempite con questa falsità? Perché la notiza non è molto distante dalla realtà! Questa estate società, stabilimenti e impianti balneari [non il governo, ndr]hanno iniziato a chiedere un importo aggiunto per l’ingresso dei cani. Numerose strutture alberghiere hanno chiesto importi aggiuntivi giustificando lavori di manutenzione e di disinfestazione. In più, in alcune regioni italiane -vedi Trentino Alto Adige-, in passato sono stati molto vicini ad inserire una tassa sui cani. In alcuni comuni della Provincia di Napoli vige il divieto di sfamare i cani randagi e poco ci manca che vengano prese iniziative simili.
Insomma, per farla breve si sono mischiate due cose distinte:
1. L'Agenzia delle Entrate vuole tenere conto delle spese veterinarie per misurare il reddito delle famiglie.
2. Le strutture turistiche fanno pagare una tassa sui cani, giustificata come "contributo per la disinfestazione".
Le due cose sono state mischiate ed è venuto che il governo (Monti, per di più, che è stato nominato in via speciale per una ragione ben precisa!) vuole mettere una tassa sui cani.
In poche parole si è fatto un minestrone. Poi visto che la cosa (falsa) crea scalpore, ha fatto il giro del web in men che non si dica...
Oltretutto "spese veterinarie" non è uguale a cane, perché comprende anche i gatti e, in misura minore, anche tutti gli altri animali domestici, ma va beh.. -
Chia˜.
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Aaaaaaaaaaaaaah eccooooo.
Stupido internet che diffonde le voci in poco tempo
E stupida me. Di solito aspetto la notizia al tg xD. -
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Eheh, tranquilla, nessun problema
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CANI BENI DI LUSSO??????????? |
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