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Erix.
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Dopo meno di 3 mesi dal mio post "addio Fosca" sono qui a scrivervi perchè ieri Pinuccio ci ha lasciati. Martedì scorso lo abbiamo castrato, giovedì ha ricominciato ad uscire in giardino e non si sa come, forse perchè era ancora un po' rallentato dall'anestesia, è stato investito.
Giovedì è uscito in giardino alle 19.00, già dalle 19.30 non rispondeva ai richiami, fino a sera non lo abbiamo trovato, 4 ore di ricerche e poi ci siamo detti che probabilmente era rimasto chiuso da qualche parte e che sarebbe rientrato la mattina successiva. Alle 8.30 di venerdì ho iniziato a citofonare ad un po' di vicini e l'ho trovato tutto miagolante nel giardino della mia dirimpettaia, che sta proprio di fronte a me ma dall'altra parte della strada.
Tutto molle e lamentoso, ma vivo. L'ho portato subito dal veterinario, era freddo e debolissimo, hanno diagnosticato una emorragia interna ma non era visibile, per cui si pensava fosse molto piccola e risolvibile. Inoltre era andato in ipotermia per la notte passata fuori in quelle condizioni.
Miracolosamente si è ripreso. Già nel pomeriggio aveva ripreso temperatura e reagiva, anche se era molto stanco. Il sabato poi stava quasi bene, sotto terapia ma quasi fuori pericolo.
Domenica ha fatto i suoi bisognini, si è mosso, ha mangiato e bevuto da solo.
Ieri mattina alle 9.00 mi presento in clinica e lo trovo in ambulatorio con un catetere vescicale, mi dicono che ha avuto un versamento di sangue in vescica, perdeva tantissimo sangue ed era pallidissimo. L'ho accarezzato per un'ora, sono stata con lui mentre lo curavano, gli hanno fatto flebo e un sacco di iniezioni, concluse le cure ha mangiato della pasta vitaminica con molta foga, l'ho accompagnato nella sua gabbietta e sono stata lì con lui per un po' ancora, l'ho lasciato vigile e con la schiena sollevata, semi seduto insomma, mi sembrava stesse abbastanza bene, il catetere era praticamente asciutto e non sanguinava più... sono andata via fiduciosa di tornare nel tardo pomeriggio e sentirmi dire che l'indomani l'avrei potuto portare a casa. Invece alle 15.30 mi hanno chiamata per dirmi che non ce l'aveva fatta.
Non riesco a capire cosa sia successo, se forse non è stato curato bene, mi faccio mille domande e anche tante colpe. Poi tutti mi dicono che non ne ho, che ho fatto il massimo per quel micino, ma lo stesso non riesco ad accettare come sia finito.
Ieri sera alle 18.00 l'ho visto, l'ho accarezzato e coccolato per mezz'ora, sembrava dormire e mi faceva una tenerezza incredibile.
Un gattino non può morire a 7 mesi, è ingiusto, è straziante, è inaccettabile.
Notte di incubi e pianti, sembrerò esagerata ma è come se mi avessero strappato un bimbo e non riesco a pensare che "non era un bambino", se solo provo a consolarmi così mi sento cattiva, insensibile, malvagia e menefreghista. Quel micino meritava solo il meglio, non di finire straziato e morire soffrendo. Era dolcissimo, affettuosissimo, una gioia continua e un amore grandissimo, che a parole non si può spiegare.
Scusate il lungo sfogo, ma è davvero inaccettabile e sto così male per lui che non si può immaginare.
Grazie micio per questi 4 mesi di gioia e amore, grazie con tutto il cuore.
Edited by Erix - 28/10/2014, 09:43
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Mi dispiace tantissimo, viene da piangere anche a me 
Purtroppo i gatti, specialmente quando sono molto giovani, sono ad altissimo rischio di essere investiti. Ne ho sentiti troppi di casi del genere ed è per questo che io consiglio sempre di tenere i gatti in casa o di mettere in sicurezza il giardino. Mi dispiace tantissimo e mi sento in colpa, perché 4 mesi fa tu ci chiedesti aiuto proprio per evitare questo problema e io non sono stata in grado di trovare una soluzione adatta al tuo caso e in definitiva di salvare Pinuccio. Mi dispiace tantissimo Erica.
Ti sono vicina.
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Oddio, sono scioccato, davvero.
Non ho parole, non ne ho.
Ho percepito fortemente il tuo dolore e un vuoto in corpo mi ha pervaso.
Mi spiace, davvero tanto per quanto inutile sia un dispiacere.
Buon ponte piccolo.. -
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Povero micino.. mi dispiace tanto per lui ed anche per te che ne stai soffrendo... un abbraccio forte! . -
Martyfloo.
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Mi spiace . -
ilaria03.
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Oh, piccolo Pinuccio
È ingiusto, ma è destino cche tutti facciano questa fine..
Che brutto periodo, mi spiace tanto.. pensa che ora vive serenamente e che, da qualche parte, lui ti guarda. Nè Pinuccio, né Fosca vogliono vederti triste, fidati.
So come ti senti, e lo sanno anche gli altri..
Buon ponte piccolo gattino
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Erix.
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Grazie delle vostre parole. Sono davvero a pezzi. Stamattina sono uscita in giardino a guardare quel mucchietto di terra sotto cui c'è lui, mi hanno ceduto le ginocchia. Sono corsa in casa e ho iniziato a gridare contro al muro e a sbattere i pugni. Giro per casa e ogni cosa mi ricorda lui, dal cesto della biancheria che lui aveva graffiato tutto al tappetino che lui arruffava sempre per giocare. Stamattina ero a letto e non sentivo il suo tonfo quando saliva sul letto per farci le coccole appena svegli, non lo sentivo giocare con le tende, non lo sentivo sbattere la sua pallina ovunque e mi sentivo morire, sembrava tutto vuoto e senza senso, tutto morto. Non è accettabile, non lo è! Non è stato curato bene, poteva farcela e MERITAVA di farcela! Ha lottato con tutte le sue forze, lunedì gli tenevo la testina tra le mani e si lasciava andare perchè si fidava di me, e io l'ho messo nelle mani di una che non l'ha curato bene e l'ha lasciato morire. Come si fa ad accettare una cosa così? Come si fa ad accettare che poteva essere salvato e invece è morto? Un'anima così bella, un'anima dolcissima e piena d'amore, intelligente e affettuosa, gioiosa e socievole come nessuno! Come si fa? Se sapete come si fa ditemelo, perchè io proprio non lo so e sono a pezzi! Meritava di vivere, meritava una vita lunga e felice, e invece l'hanno lasciato morire a 7 mesi, martoriandolo e facendolo soffrire per i suoi ultimi 4 giorni, è inaccettabile! È inaccettabile!
Prima guardavo i suoi video e mi sembravano delle pugnalate al cuore, lo vedo in quei video che mi guarda con i suoi occhioni gioiosi e mi sento male.. -
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Erica, ora è un momento davvero difficile ed è normale che tu sia arrabbiata col mondo, è comprensibile. Stai cercando una ragione per tutto questo, stai cercando un responsabile e fai ricadere la colpa sulla clinica. A meno che si tratti davvero di un caso di "malasanità", io non credo che ne abbiano colpa i veterinari se Pinuccio alla fine non ce l'ha fatta. Ora sei sotto shock e probabilmente stai pensando che in un altra clinica, con altri veterinari avrebbe potuto essere diverso... beh, probabilmente sarebbe stata la stessa cosa. Un gattino investito, con lesioni interne, in ipotermia e con un soccorso arrivato molte ore dopo l'incidente è un caso difficile per qualsiasi veterinario. Fa male, ma non credo che ti faccia stare meglio sfogare il tuo dolore mutandolo in rabbia verso i veterinari: ti dai solo tormento in questo modo
È vero, a posteriori sarebbe stato meno doloroso per lui non curarlo, anziché fargli vivere 4 giorni di "torture". Ma io sono convinta che tu abbia fatto più che bene a tentarci lo stesso, hai fatto tutto il possibile per salvarlo.. -
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Io sono dell'idea che sopratutto in questi casi come si agisce si agisce, alla fine non siamo mai soddisfatti..
Cerchi di curarlo in tutte le maniere e poi ti penti di averlo fatto soffrire inutilmente. Lasci fare il corso alla natura e poi ti incolpi per non aver fatto abbastanza... A volte mi rifugio dietro al destino.. mi dico che doveva andare così e cerco di concentrarmi sul presente. Il dolore si affievolisce ma la rabbia resta... non lasciarti sopraffare, te lo consiglio anch'io dal mio piccolo.. che ci sono passata. -
Erix.
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Sapete cosa penso? Pinuccio era stato sterilizzato in quella stessa clinica due giorni prima, quella veterinaria mi aveva detto che poteva tranquillamente uscire già dal giorno successivo (mercoledì), a me era sembrato stranissimo e le avevo fatto molte domande, ma lei era sicurissima. Purtroppo in quei giorni un famigliare era in ospedale per un intervento d'urgenza ed era tutto un casino, mi sono fidata di lei. Ma sono arciconvinta che sia stato investito perchè non si era ancora ripreso del tutto. E di questo do la colpa alla veterinaria. Io l'ho tenuto in casa tutto il mercoledì e buona parte del giovedì, ma non è bastato.
Poi l'ho portato a lei che gli ha fatto solo una radiografia, no eco e no esami del sangue nè altro. L'ipotermia si è risolta subito e lei non ha curato a dovere la vescica. In pratica ha lasciato che si riempisse di sangue nel week end, quando doveva essere tenuto sotto controllo al massimo mentre poi ho scoperto che in pratica lei l'ha visto 5 minuti domenica e sabato forse nemmeno. Sabato mattina è passato mio marito a vedere il micio e ha trovato una specie di assistente, una che dà da mangiare ai gatti e basta, non certo un medico. Ma di queste sue assenze l'ho scoperto solo dopo.
Se non voleva o poteva curarlo a dovere avrebbe dovuto essere onesta e chiedermi di portarlo altrove, in una clinica h24 e più attrezzata.
Non voglio dare colpe per forza, ma le ha. Le ha eccome! Non voglio straziare qual corpicino più di quanto già non sia straziato, ma altrimenti farei fare un'autopsia, non fosse altro che per eventualmente denunciarla e non permetterle più di fare del male ad altri animaletti indifesi.
Vi ringrazio perchè sentire che nessuno ha colpe un po' mi aiuta, ma forse non è la verità, anche se non lo saprò mai.
Vi chiedo una cosa: esistono le trasfusioni per gatti? Perchè è la prima cosa che le ho chiesto visto che era anemico e bianco come uno straccio, e mi ha detto di no. Che bisognerebbe trovare un gatto compatibile e che non vale la pena. Io ho altri 3 mici, li avrei messi a disposizione senza problemi e sicuramente anche qualche amico l'avrebbe fatto. Uno compatibile l'avremmo trovato in 2 ore. Ma lei non ha nemmeno preso in considerazione l'idea.
Il gatto sabato era vivo e stava bene, qualunque successiva complicazione andava prevista e prevenuta, non si è trattato di un intervento d'urgenza e basta. C'è stato tutto il tempo fare ogni approfondimento, ma lei non l'ha fatto. E quando lunedì le ho detto "ma scusi, sabato stava bene, com'è che DI COLPO si è formato tutto questo sangue nella vescica?" ha borbottato qualcosa di incomprensibile e se n'è andata dicendo che c'era un altro paziente.
Secondo me sapeva benissimo di aver lavorato male, infatti quella sera dopo il lavoro avevo intenzione di tornare e chiarire bene la situazione, ma il micio è morto prima.
Sì, è un caso di malasanità al 99% e questo mi fa stare male, avevo mille cose in testa quel giorno e non ho avuto la prontezza di riflessi di fermare quello che a tutti gli effetti -col senno di poi- è stato un delirio e non una cura. Di tutto questo comunque do la colpa a me, perchè non ho capito e non ho agito, e non me lo perdono.. -
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Sai, si percepisce benissimo il tuo dolore, la tua sofferenza. Sono chiare e vere.
Si vede tantissimo che sei una persona che ama gli animali, ma che li ama davvero e di questo ne son felice.
Quoto le altre. Non so la faccenda come sia andata, leggo solo la tua storia e quindi evito di esprimere sentenze al riguardo, ma son sicuro che comunque hai fatto il massimo.
C'è gente che uccide senza pietà gli animali, ancor di più per divertimento. Tu non sei tra quelle e il fatto che non badi a nulla purché stiano bene dovrebbe consolarti. Di certo non era tua intenzione che succedesse ciò, ma questa è la vita e noi siamo nessuno per poterle sfuggire. Ti afferra e ti tortura senza pietà.
Non vorrei mai vivere un momento del genere, ma so che prima o poi toccherà anche a me. La ruota gira per tutti, spero più tardi che mai, ma arriverà il mio turno, come a tutti.... -
Erix.
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Grazie Davide per le belle parole.
I nostri animaletti, come tutti noi del resto, prima o poi se ne vanno inevitabilmente. Quello che è evitabile è l'abbassare la guardia. Certo la vita va avanti, se hai un famigliare in ospedale (come nel mio caso) non puoi biasimarti se dividi un po' le energie tra le cose. Ma non abbassate mai la guardia. Non fidatevi di nessuno (a meno che non siano medici e specialisti che vi hanno ampiamente dimostrato di essere scrupolosi al massimo, preparatissimi e intenzionati sempre a fare DI TUTTO per i vostri animaletti, esattamente come se al loro posto ci foste voi in prima persona), fate mille domande, cercate di vedere la situazione da fuori e se non ci riuscite (come è successo a me) chiedete aiuto (io l'ho chiesto alla persona sbagliata, a mio marito che in quel momento aveva una sorella in ospedale e non mi sono resa conto che era messo peggio di me). Fatevi aiutare da qualcuno più lucido che possa darvi un altro punto di vista dettato dall'amore profondo per gli animali. Piuttosto fatevi uno scrupolo in più che uno in meno, e ascoltate l'istinto. Quello non sbaglia mai. Non a caso i nostri animaletti vivono solo di quello e non sbagliano mai.. -
.CITAZIONESapete cosa penso? Pinuccio era stato sterilizzato in quella stessa clinica due giorni prima, quella veterinaria mi aveva detto che poteva tranquillamente uscire già dal giorno successivo (mercoledì), a me era sembrato stranissimo e le avevo fatto molte domande, ma lei era sicurissima.
In due giorni l'anestesia dovrebbe essere smaltita, specialmente su un maschio il cui intervento si fa in 10 minuti e la quantità di anestesia che viene somministrata è proporzionale al tempo stimato per l'intervento. Il mio gatto due giorni dopo l'intervento era già normale. Detto ciò, ogni caso è a sé e qui sta alla sensibilità nostra: se il gatto sembra ancora intontito allora forse è meglio non farlo uscire. Ma io sono stra-sicura che se tu gli hai permesso di uscire è perché ti sembrava in forma... giusto?CITAZIONEPoi l'ho portato a lei che gli ha fatto solo una radiografia, no eco e no esami del sangue nè altro. L'ipotermia si è risolta subito e lei non ha curato a dovere la vescica.
Un'ecografia in effetti avrebbe messo in luce i versamenti di sangue.
Ma scusa, con un'emorragia alla vescica, il micio non aveva sangue nelle urine?CITAZIONEVi chiedo una cosa: esistono le trasfusioni per gatti? Perchè è la prima cosa che le ho chiesto visto che era anemico e bianco come uno straccio, e mi ha detto di no.
No, di solito non si fanno e il motivo è semplice: non esiste una banca del sangue veterinaria. Per fare una trasfusione bisogna trovare al momento un donatore compatibile. Sinceramente non ho mai sentito di gatti trasfusi.CITAZIONESecondo me sapeva benissimo di aver lavorato male, infatti quella sera dopo il lavoro avevo intenzione di tornare e chiarire bene la situazione, ma il micio è morto prima.
Se pensi che possa aiutarti, puoi andare a parlare con lei e chiederle chiarimenti. In effetti credo sia un tuo diritto sapere cosa è successo, se è questo che vuoi.. -
Erix.
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CITAZIONESapete cosa penso? Pinuccio era stato sterilizzato in quella stessa clinica due giorni prima, quella veterinaria mi aveva detto che poteva tranquillamente uscire già dal giorno successivo (mercoledì), a me era sembrato stranissimo e le avevo fatto molte domande, ma lei era sicurissima.
In due giorni l'anestesia dovrebbe essere smaltita, specialmente su un maschio il cui intervento si fa in 10 minuti e la quantità di anestesia che viene somministrata è proporzionale al tempo stimato per l'intervento. Il mio gatto due giorni dopo l'intervento era già normale. Detto ciò, ogni caso è a sé e qui sta alla sensibilità nostra: se il gatto sembra ancora intontito allora forse è meglio non farlo uscire. Ma io sono stra-sicura che se tu gli hai permesso di uscire è perché ti sembrava in forma... giusto?
In quei due giorni ha dormito un po' più del solito, ronfava che era un piacere, ma per il resto era vispo e tranquillo come sempre, come se niente fosse, saltava come un matto.CITAZIONEPoi l'ho portato a lei che gli ha fatto solo una radiografia, no eco e no esami del sangue nè altro. L'ipotermia si è risolta subito e lei non ha curato a dovere la vescica.
Un'ecografia in effetti avrebbe messo in luce i versamenti di sangue.
Ma scusa, con un'emorragia alla vescica, il micio non aveva sangue nelle urine?
Ne aveva, ma secondo lei solo pochissime tracce e in diminuzione. (io comunque, nella mia ignoranza, avrei monitorato con un'eco frequentemente e avrei cateterizzato prima, molto prima che i reni andassero in tilt (perchè è morto di quello e di dissanguamento) Comunque non ha fatto ecografia, solo radio e non ha evidenziato versamenti importanti.CITAZIONEVi chiedo una cosa: esistono le trasfusioni per gatti? Perchè è la prima cosa che le ho chiesto visto che era anemico e bianco come uno straccio, e mi ha detto di no.
No, di solito non si fanno e il motivo è semplice: non esiste una banca del sangue veterinaria. Per fare una trasfusione bisogna trovare al momento un donatore compatibile. Sinceramente non ho mai sentito di gatti trasfusi.
Io di gatti ne ho altri 3 e OVVIAMENTE li avrei subito portati per capire se erano compatibili. E uno mia nonna, al volo l'avrei portato lì. Altrimenti c'è una ragazza che ha qualcosa come 13 gatti e che amava Pinuccio alla Follia (era stata la sua baby sitter quest'estate per 10 giorni) e di sicuro avrebbe messo a disposizione anche i suoi, anche lei non si dà pace da 2 giorni. Un donatore si trovava. Ma mi consola sapere che non è stato per superficialità che ha detto che non aveva senso pensare ad una trasfusione.CITAZIONESecondo me sapeva benissimo di aver lavorato male, infatti quella sera dopo il lavoro avevo intenzione di tornare e chiarire bene la situazione, ma il micio è morto prima.
Se pensi che possa aiutarti, puoi andare a parlare con lei e chiederle chiarimenti. In effetti credo sia un tuo diritto sapere cosa è successo, se è questo che vuoi.
Sinceramente mi fa male tornare lì. E non mi fido più molto di lei. E poi è in ferie per il ponte del 1 novembre... diciamo che non mi è sembrata una veterinaria d'assalto, ecco. Piuttosto un po' troppo calma e vecchio stile, una molto "comoda".
Frequentavo quella clinica anni fa col titolare, tutto un altro tipo. Ora lui collabora con uno zoo e ha lasciato la gestione della clinica a questa collega, ma secondo me non regge il paragone, solo che non l'avevo mai testata così a fondo, pensavo fosse semplicemente una tipa molto tranquilla.. -
Erix.
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Aggiungo questa cosa, per farvi capire meglio. Ieri sono andata a prendere quel povero corpicino. L'ha tolto dalla cella ed è arrivata con questo scatolone con dentro lui. La prima cosa "lo mettiamo in un sacchetto?" io esterrefatta, e lei "anche se non è il massimo..." però continuava a muoverlo per tirarlo fuori. Io l'ho bloccata "senta, se mi lascia lo scatolone per me va bene" e lei "ah, ok...".
E poi arriva la parte peggiore, perchè l'aveva avvolto in una sciarpa di pile, e mi dice "senta, AVANZANO FUORI I PEZZI con questo telo, ne prendo un altro" io vi giuro che lì volevo morire. Capisco che come medici devono essere freddi e logici, ma tanto era morto, non era in corsia d'emergenza, poteva essere un po' più umana! E invece "i pezzi". vi giuro che volevo morire. Ha preso un telo, ha messo il micio sul tavolo come un oggetto, non ha nemmeno tolto quella sciarpa, ha solo avvolto attorno un asciugamano in più e poi mi fa "ecco", e me l'ha dato come fosse un sacchetto della spesa. Io avevo anche il trasportino con me, non riuscivo a portare tutto, le ho dovuto chiedere se gentilmente almeno una delle due cose me la poteva portare lei in auto. Ha preso il trasportino e via in auto. Poi rientro e mi ridà i 30 euro che avevo preventivamente pagato per la cremazione (sul momento avevo deciso per quella, poi ho pensato di portarlo a casa e farlo riposare nel giardino dove è stato felice, anche se solo per 4 mesi) e ci siamo salutate.
Vi sembra il comportamento di una persona sensibile? Attenta alle esigenze? Scrupolosa? A me no.
Comunque poi, una volta a casa, abbiamo avvolto Pinuccio in un bel telo morbido salutandolo per l'ultima volta, accarezzandolo e coccolandolo, lo abbiamo messo in una bella scatola di legno e lo abbiamo seppellito sotto l'ulivo, in una aiuola piena di fuori. Dovunque sia, spero con tutto il cuore che si sia sentito amato, fino alla fine.
Edited by Erix - 29/10/2014, 18:58.
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